Tenta di lanciarsi nel vuoto, turista spagnola salvata per un soffio: trovata cocaina nella sua camera

Si era arrampicata su un parapetto che affacciava direttamente su uno strapiombo. Erano da poco passate le 14 di un’afosa giornata di agosto quando sono intervenuti i carabinieri e l’hanno salvata proprio nell’istante in cui si stava per lasciare andare nel vuoto. È successo a Lettere, piccolo comune della costiera in provincia di Napoli. Il video del salvataggio è diventato virale in poco tempo.

Una donna vagava per le strade della città, il suo volto era sconosciuto ai residenti che cercano refrigerio all’ombra degli alberi e dei caseggiati. Forse aveva smarrito la via di casa o forse era una delle tante turiste in zona per visitare la costiera. Qualcuno ha chiamato i carabinieri: la donna sembrava agitata e confusa. Si trattava di una turista spagnola.

Quando i militari si sono avvicinati la sua reazione è stata inaspettata: Ha iniziato a urlare e ha scavalcato un muretto che si affaccia su uno strapiombo di 8 metri. A nessuno dei presenti era chiaro il motivo di tale reazione estrema. Per salvarla sono state necessarie 2 ore di rassicurazioni e fiumi di parole ma solo la prontezza di riflessi dei militari e degli altri presenti è riuscita ad evitare il peggio.

Riescono a tirarla via dal parapetto giusto un attimo prima che si lasciasse cadere nel vuoto. Subito dopo averla abbracciata e cercando di tranquillizzarla, i carabinieri hanno notato che non si calmava e hanno così ipotizzato che il suo comportamento potesse essere mosso dall’uso di stupefacenti. Così hanno scavato nelle ore precedenti e hanno scoperto che la giovane, insieme ad altre due persone, aveva trascorso qualche ora in un albergo di Lettere. Quando hanno raggiunto la camera, hanno trovato al suo interno un 46enne di Scafati già noto alle forze dell’ordine e una 31enne incensurata di origini venezuelane. Con loro anche 1 chilo e mezzo di cocaina e 3650 euro in banconote di vario taglio. Entrambi sono finiti in manette per detenzione di droga a fini di spaccio ma continuano le indagini per ricostruire a ritroso la storia dei tre.