Una forte scossa di terremoto è stata registrata questa mattina, 18 luglio, a Napoli e provincia, alle 9.14. Numerose le segnalazioni su social da parte dei cittadini dell’area dei Campi Flegrei e, stando alle primi ricostruzioni, anche nel centro storico di Napoli.
Stando ai rilievi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e dell’Osservatorio vesuviano, la scossa bradisismica è di magnitudo 4.0 ed è avvenuta ad una profondità di 2,5 chilometri. L’epicentro è stato localizzato in mare, a poca distanza dalla costa di Bagnoli Dazio, tra l’omonimo quartiere di Napoli e il comune di Pozzuoli. Accertamenti in corso da parte di vigili del fuoco e protezione civile su eventuali danni provocati dal terremoto.
“E’ stata fortissima, la più forte che abbia mai sentito” scrivo un residente di Posillipo sui social. Conferme arrivano anche dai quartieri occidentali di Pianura, Bagnoli e Fuorigrotta oltre che dai comuni di Pozzuoli, Quarto, Bacoli. “E’ durata almeno 7-8 secondi” racconta una donna.
Diverse le persone riversatesi in strada dopo la scossa. Negli ultimi mesi sono state registrate le due più forti scosse degli ultimi 40 anni con magnitudo 4.6: una il 13 marzo, l’altra il 30 giugno.
Sospesa momentaneamente la circolazione ferroviaria nei Campi Flegrei dopo la scossa di questa mattina. Lo annuncia in una nota Eav, l’azienda della Regione Campania che opera nel trasporto pubblico, che spiega come, dopo l’evento sismico di questa mattina, è necessario uno stop per consentire le verifiche sulle linee Cumana e Circumflegrea. Accertamenti e blocco treni, come da prassi, anche da parte di Trenitalia alla stazione di Napoli Centrali, con forti ripercussioni anche per l’Alta Velocità.
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