Davide Adami è morto nonostante una notte e oltre di interventi e attenzione da parte di medici e sanitari. Aveva 20 anni, ed era di Pompei. Era stato portato d’urgenza all’ospedale Umberto I di Nocera dopo un gravissimo incidente nel quale era stato coinvolto nella notte tra domenica e lunedì, ma le ferite erano troppo gravi. L’incidente mentre viaggiava in moto sulla strada che collega Pompei a Sant’Antonio Abate.
Adami viaggiava in scooter e indossava il casco al momento dell’impatto. Non è bastato. Lo schianto fatale con una Fiat Panda guidata da un anziano signore. La situazione è apparsa subito molto grave. Il 20enne aveva un ematoma alla testa e diverse altre ferite gravi e profonde. Una volta trasportato in ospedale è stato operato diverse volte nella notte. Un intervento alla milza e un altro al femore.
Adami aveva l’aspirazione di diventare un parrucchiere affermato. Aveva già vinto diverse medaglie. Era fidanzato con Arianna e proprio a lei aveva confidato di voler aprire un salone tutto suo appena sarebbe stato possibile. Amava l’Inghilterra e in particolare Londra. Non escludeva di trasferirsi proprio lì un giorno. A quanto riportato da diversi media era a telefono con la fidanzata al momento dello schianto: la ragazza avrebbe sentito in diretta il rumore dell’incidente.
Cordoglio sui social per la notizia improvvisa e tragica. “Ciao Davide non riesco ad accettarlo. So solo che è stata una gioia averti visto crescere con i miei figli”, è uno dei messaggi che si legge sulla bacheca del ragazzo. “Esprimo la mia vicinanza nella preghiera – il messaggio del parroco vice rettore del pontificio santuario di Pompei, don Ivan Licinio – alla famiglia Adami per la prematura scomparsa di Davide. Ancora una giovane vita spezzata e un pezzo di futuro che non conosceremo mai. Preghiamo insieme per la sua anima e in modo particolare per i suoi familiari, affinché Maria non faccia mancare la sua materna e dolce consolazione”.
