Nelle ultime ore i cieli e le acque della Crimea sono state infuocate. L’Ucraina ha dichiarato di aver colpito “con successo” una parte del sistema di difesa aerea russa della costa occidentale della Crimea. L’esercito ucraino non ha rilasciato ulteriori dettagli o informazioni dell’attacco, ma secondo alcuni canali vicini all’esercito russo, l’attacco con due missili americani Atacms non avrebbe causato danni così gravi.

Dall’altra parte, in mattinata Mosca ha annunciato di aver abbattuto otto missili Storm Shadow lanciati dalle forze ucraine e dirette a colpire il ponte di Crimea. A riferirlo sono state le agenzie russe. Sempre in mattinata è suonata l’allerta aerea nella città di Sebastopoli, in Crimea, con il traffico marittimo e il traffico di mezzi pubblici che sono stati interrotti.

Secondo le diverse informazioni che si stanno raccogliendo tra i vari canali di Osint, quello di questa notte e questa mattina è stato un tentativo di attacco coordinato da parte dell’Ucraina. Oltre ai missili, Mosca ha dichiarato di aver distrutto anche tre droni navali al largo delle coste di Sebastopoli, che è il porto della flotta russa del mar Nero.

Redazione

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