L'allarme lanciato dai vicini
Uomo morto in casa nel Napoletano, fratello in condizioni precarie: i due vivevano abbandonati
Il corpo senza vita di un uomo di 73 anni è stato trovato nella tarda mattinata di giovedì 17 giugno in un’abitazione in via Terracciano a Pozzuoli, comune in provincia di Napoli. Sono stati i vicini di casa a sollecitare l’intervento dei carabinieri perché preoccupati dai cattivi odori provenienti dall’appartamento. Una volta giunti sul posto, i militari della compagnia di Pozzuoli, con il supporto dei vigili del fuoco, sono riusciti ad entrare all’interno dell’abitazione ritrovandosi davanti ai propri occhi uno scenario agghiacciante.
Da un primo esame, sul corpo del 73enne non sarebbero stati rilevati segni di colluttazione o lesioni varie. Oltre al cadavere dell’uomo, probabilmente morto da più di un giorno, era presente anche il fratello della vittima, ritrovato in condizioni di precarietà fisica e mentale. Quest’ultimo è stato assistito dai sanitari del 118 e trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.
Secondo una prima ricostruzione, i due fratelli vivevano da tempo in uno stato di abbandono e degrado e, probabilmente anche a causa dell’emergenza pandemia, non avevano frequentazioni. Sarà ora il magistrato di turno a disporre l’esame autoptico.
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