Anziani torturati nella casa di riposo: “Crepa, se ti muovi ti rompo una gamba”

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“Dici che fai schifo…”

Anziani torturati nella casa di riposo: “Crepa, se ti muovi ti rompo una gamba”
Redazione — 16 Aprile 2020

Anziani torturati nella casa di riposo: “Crepa, se ti muovi ti rompo una gamba”
“Se tu ti muovi di qua io ti rompo una gamba cosi la smetti, o zitta, muta“. E ancora: “Per quanto mi riguarda può crepare” in riferimento a una donna successivamente deceduta. Poi calci, schiaffi, colpi di scopa, spintoni e, in alcuni casi, gli anziani ospiti legati alla sedia per non farli muovere.

Un regime di terrore quello instaurato nella casa di riposo Aurora di Palermo dalla amministratrice Maria Cristina Catalano e da cinque sue dipendenti, tutte finite in carcere nell’ambito di una operazione dei finanzieri del Nucleo di polizia economico – finanziaria di Palermo, coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo siciliano. Le fiamme gialle hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Palermo, con la quale è stata disposta l’applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti dei sei soggetti, responsabili del reato di maltrattamento ai danni di anziani ospiti di una casa di riposo di Palermo.

Con il medesimo provvedimento, il gip ha disposto il sequestro preventivo della società che gestisce l’attività assistenziale, quale profitto dei delitti di bancarotta fraudolenta, riciclaggio e autoriciclaggio, nonché di una carta Reddito di cittadinanza indebitamente ottenuta da uno degli indagati.