Ascierto unico oncologo italiano al convegno mondiale Asco

Meeting virtuale anche per l’Asco, il convegno di oncologia più importante del mondo. Colpa del Covid 19, vietate le discussioni e le interazioni sul posto. Le presentazioni avvengono solo via internet, affidate ai social network la formulazione di domande e lo scambio di opinioni sui dati presentati.

Se all’Asco si parla di Covid, è inevitabile, tuttavia, che l’Italia non abbia un posto in prima fila. L’American Society of Clinical OncologySCO, per celebrare il meeting di quest’anno, ha organizzato un video emozionale nel quale ha inserito, unico italiano e tra i pochissimi ricercatori europei, Paolo Ascierto, l’oncologo del Pascale, già noto alla comunità scientifica per i suoi studi sul melanoma, ma diventato noto ai più per la sua felice intuizione sull’uso off label del Tociluzimab, il farmaco anti artrite usato con successo nelle complicanze da polmonite da coronavirus.
La frase chiave del video è “quest’anno non possiamo stare nella stessa stanza per l’ASCO, ma sicuramente siamo più uniti che mai!”. Il Covid ha cambiato diverse cose. Per esempio, il nostro modo di socializzare; possiamo vedere meno volti e più maschere; non possiamo stringerci la mano e dobbiamo stare a distanza; ci ha messo alla prova e ci ha cambiati. Ha cambiato il nostro modo di lavorare e guardare alle cose. Ci ha cambiato ma non ha cambiato la nostra determinazione nel curare i pazienti e combattere il cancro.