Yacht si schianta sugli scogli, un morto e sei feriti nel tragico incidente a Porto Cervo

Immagine di repertorio

Altro incidente mortale, tragico, in mare a una settimana dallo scontro tra un motoscafo e una barca a vela al largo dell’Argentario. Uno yacht è finito sugli scogli al largo di Porto Cervo, nella serata di ieri. L’allarme è stato dato alla capitaneria di porto poco dopo le 20:30. Di un morto e quattro feriti, due dei quali in gravi condizioni, il bilancio dell’incidente.

A bordo dello scafo, “Amore”, c’erano sette persone. La vittima è un uomo inglese di 63 anni, forse l’armatore della barca. Quando sono arrivati i soccorsi era ancora vivo, ma incosciente. Gli altri sei feriti sono stati sbarcati a Porto Cervo e assistiti dai medici del 118 di Arzachena e Porto Cervo. Due di questi sono in gravi condizioni e sono stati trasferiti in ospedale in codice rosso. Due delle persone a bordo non hanno riportato lesioni.

La dinamica dell’incidente è ancora da accertare. Stando alle prime informazioni lo schianto sarebbe avvenuto mentre il gruppo navigava davanti alle isole di Nibani. Non è escluso che una manovra del comandante per evitare la collisione con un’altra imbarcazione abbia causato lo schianto sugli scogli. Lo scafo di 21 metri era semiaffondato, è stato recuperato e trainato dai rimorchiatori fino allo scalo a Porto Cervo.

L’imbarcazione, con la prora danneggiata dall’urto contro gli scogli, è stata messa sotto sequestro. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Guardia Costiera di Olbia, che stanno raccogliendo le testimonianze di feriti e persone a bordo di altre imbarcazioni sul posto che hanno prestato i primi soccorsi, e Porto Cervo. La Procura competente delle indagini è quella di Tempio Pausania.

Articolo in aggiornamento