Torna a far parlare di sé l’exVescovo emerito di Chioggia, Adriano Tessarollo, e stavolta il commento incita alla violenza. Il contesto è quello della manifestazione pro-Palestina di Pisa, e dell’aggressione ai manifestanti da parte delle forze dell’ordine, episodio commentato da Bianca Berlinguer nel corso del programma “È sempre Cartabianca”,  in onda ogni martedì sera su Rete 4, in cui la conduttrice ha espresso la sua solidarietà nei confronti dei giovani manifestanti pro Palestina, allineandosi alle parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella secondo cui «con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento».

Le parole di Adriano Tessarollo su Bianca Berlinguer

“I giovani devono stare alle regole – è stato il commento dell’ex Vescovo in un suo post -. I poliziotti fanno il loro dovere e chi si presenta con violenza va fermato con la forza”. Tessarollo parrebbe sposare la tesi sostenuta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, secondo il quale sarebbero stati gli studenti a comportarsi in maniera violenta e la Polizia avrebbe soltanto reagito di conseguenza.Ma è il commento sulle dichiarazioni della conduttrici a destare scalpore: “Quanto a Bianca Berlinguer, è la solita furbastra – si legge ancora nel suo post – la “Bianca” si vede chi è. Mi piacerebbe fosse aggredita e che le forze dell’ordine si girassero dall’altra parte”.

Le altre polemiche

L’ex Vescovo non è nuovo ad esternazioni simili. Soltanto nel 2018 aveva polemizzato contro Famiglia Cristiana, che titolava “Vade retro Salvini”, ricordando come “Famiglia Cristiana” non rappresentasse tutta la Chiesa. Ma anche contro l’allora ministro all’Istruzione Lorenzo Fioramonti che si era dichiarato favorevole alla rimozione del crocifisso dalle scuole, proponendo anche di rimuovere il ritratto di Mattarella. L’anno successivo prese posizioni contro la frequentazione delle discoteche, e suggerì l’installazione di bancomat in Chiesa per facilitare la raccolta fondi da parte dei fedeli.-“Me le hanno dette di tutte i colori – dichiarava -, ma io esprimo solo il mio parere rispettando tutti e senza mai condannare nessuno”.

Redazione

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