A Napoli un ragazzino di 16 anni ferito da un proiettile al volto mentre festeggia fuori al balcone il Capodanno. A Caserta un 22enne ha perso due dita della mano dopo l’esplosione di un botto. A Taranto invece un bambino di 10 anni ha subito l’amputazione della mano destra a causa dell’esplosione di un petardo. In Salento un uomo di 80 anni è ricoverato in gravi condizioni dopo l’esplosione, sempre di un petardo, vicino al volto.

E’ il bilancio più grave dei feriti della notte di Capodanno. A Taranto il bambino di 10 anni è stato portato in ospedale dai familiari poco dopo la mezzanotte. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente con i medici che non hanno però potuto salvare l’arto.

A Ruffano, in provincia di Lecce, l’uomo che ha compiuto proprio il 31 dicembre 80 anni è stato ricoverato all’ospedale Vito Fazzi di Lecce in codice rosso per emorragia a causa dello scoppio di un petardo vicino alla testa. E’ in prognosi riservata. L’incidente di cui è rimasto vittima si è verificato a Torre San Giovanni. A causa dell’aggravarsi delle sue condizioni l’uomo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico: le sue condizioni restano gravi mentre le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto.

A Taranto alcune persone hanno utilizzato un “treruote” (apecar), per far esplodere i botti nella notte di Capodanno. E’ accaduto nel rione periferico Salinella ed il video è diventato virale in rete nel giro di poche ore. Nel filmato l’apecar, scortato da diverse moto, si muove velocemente, in modo irregolare e andando freneticamente avanti e indietro, mentre sul pianale posteriore alla piccola cabina di guida esplodono a ripetizione fragorose batterie di fuochi d’artificio.

Anche a Milano un 25enne di origine marocchina è rimasto ferito perché raggiunto da un colpo d’arma da fuoco. È accaduto poco prima dell’una in un locale di periferia, in via Giambelino 58, nella zona Sud-Ovest della metropoli. L’uomo è stato trasportato in codice giallo al Policlinico. Per il fatto è stato poi arrestato un 43enne. Durante i festeggiamenti in piazza Duomo, un giovane 21enne straniero dopo lo scoppio di un petardo ha riportato la semiamputazione di tre dita della mano sinistra.

A Vercelli una donna di 30 anni è rimasta ferita sempre dallo scoppio di un petardo. Soccorsa dai sanitari del 118, avrebbe riportato lesioni da codice giallo e perso un dito.

Redazione

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