Il dramma di Francolise
Colpo di pistola alla testa con l’arma del padre, Paolo non ce l’ha fatta: donati gli organi del 15enne
Paolo Andrea non ce l’ha fatta. Il 15enne che lunedì mattina è rimasto gravemente ferito da un colpo di pistola alla testa è morto all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.
Lo studente di Francolise era giunto nel capoluogo in gravissime condizioni e per giorni i medici hanno tentato di tutto per salvarlo, ma questa mattina è arrivata la tragica notizia. I genitori hanno dato il consenso all’espianto degli organi di Paolo, terzo di tre figli di una famiglia molto nota a Francolise.
Il sindaco della città Gaetano Tessitore, nelle prossime ore, provvederà a proclamare il lutto cittadino.
Sul decesso del ragazzo sono ancora in corso le indagini dei carabinieri: nelle prime ore dopo la tragedia era emersa l’ipotesi che Paolo avesse tentato un gesto estremo con l’arma regolarmente detenuto dal padre come conseguenza di un litigio avvenuto la sera prima col genitore, ‘reo’ di avergli tolto smartphone e computer.
Ipotesi questa ancora al vaglio dei militari, che stanno cercando conferme in tal senso. Da ricostruire quindi l’esatta dinamica di quanto accaduto lunedì mattina e se il colpo di pistola sia esploso in maniera accidentale, un chiarimento che potrebbe arrivare attraverso esami balistici.
Sulla salma del 15enne il pubblico ministero potrebbe dunque far eseguire l’esame autoptico per avere ulteriori elementi ritenute utili alle indagini.
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