La preoccupazione aumenta nella provincia di Latina dove si sta registrando un boom di contagi. Le autorità sanitarie locali stanno cercando di ricostruire il motivo di questa impennata di contagi. E l’attenzione è tutta puntata su una manifestazione elettorale della Lega a Terracina a cui ha preso parte anche il leader Matteo Salvini circa 14 giorni fa. La manifestazione era in sostegno del candidato sindaco Valentino Giuliani che sarebbe positivo al Covid.
Quel giorno il maltempo rinchiuse i sostenitori leghisti pontini in un ristorante, “Il Tordo”. A preoccupare sono i racconti dei testimoni: tutti indossavano la mascherina ma molti le hanno tolte o non le indossavano correttamente durante il comizio. Come riportato da Repubblica molti portavano le mascherinhe sulla bocca ma non sul naso.
Per questo motivo le autorità sanitarie pontine temono che quel comizio possa essersi trasformato in un maxi cluster. In queste ore si è infatti registrata una vera e propria corsa al tampone perché sono iniziati i sintomi entro i tempi previsti per l’incubazione. L’Asl sta pensando anche a organizzare un drive in, per effettuare tamponi a tappeto. E le autorità già pensano a un mini lockdown per arginare i contagi.