La tragedia a Chieti
Esplosione in deposito esplosivi: tre le vittime
Almeno tre vittime in seguito a una esplosione avvenuta nel primo pomeriggio di lunedì 21 dicembre in una fabbrica di fuochi d’artificio a Casalbordino, in provincia di Chieti, in Abruzzo.
Sul posto sono intervenute più squadre dei vigili del fuoco, diverse ambulanze e i carabinieri. Secondo le prime informazioni raccolte ci sono almeno tre vittime, così come confermato all’agenzia LaPresse dai vigili del fuoco.
L’esplosione è avvenuta all’interno dell’azienda Esplodenti Sabino, con circa cento dipendenti, che recupera tra le cose polvere pirica dagli ordigni recuperati nelle operazioni di bonifica effettuate degli artificieri.
“Dai vigili del fuoco mi arriva la notizia di una esplosione a Casalbordino in un deposito di esplosivi. 3 vittime purtroppo a quanto si apprende a caldo. Ringrazio il comando di Chieti visitato in ottobre per il servizio che stanno svolgendo. Un sincero abbraccio alle famiglie delle vittime”. Questo il tweet di Carlo Sibilia, sottosegretario al Ministero dell’Interno.
🔴 #Chieti, intervento di #vigilidelfuoco e artificieri per lo scoppio avvenuto all’interno di una fabbrica di esplodenti a Casalbordino. Possibili vittime, intervento in corso
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) December 21, 2020
🔴 #Esplosione fabbrica #Casalbordino (CH), chiusa SS16 e ferrovia Adriatica, evacuato un albergo. Dall’alto la ricognizione dell’elicottero Drago54 dei #vigilidelfuoco, a distanza di sicurezza in attesa dell’accertamento degli artificieri dei @_Carabinieri_ [#21dicembre 17:00] pic.twitter.com/4bYBtS7HF3
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) December 21, 2020
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