Ricoverato in codice roso, non è in pericolo di vita
Festival di Sanremo, operaio cade da impalcatura: ieri il ricordo di Jannacci e Massini
Incidente sul lavoro al Festival di Sanremo dove in mattinata, 9 febbraio, un operaio di 41 anni è caduto da una impalcatura mentre stava sistemando il ledwall all’ingresso del green carpet davanti al Palafiori. L’uomo ha subito un forte trauma facciale e traumi agli arti superiori. E’ ricoverato in codice rosso al santa Corona di Pietra Ligure dove sta completando gli accertamenti. Secondo quanto riferito dall’Asl non è in pericolo di vita.
“Abbiamo letto la notizia dell’operaio caduto questa mattina e vogliamo esprimere la nostra vicinanza alla sua famiglia. Speriamo si rimetta presto”. E’ quanto dichiarano itre ragazzi de Il Volo rivolgono un pensiero all’operaio vittima di un incidente su un’impalcatura questa mattina a Sanremo. Un incidente che avviene il giorno dopo il grido di dolore portato sul palco dell’Ariston con la canzone ‘L’uomo nel lampo’ da Paolo Jannacci e Stefano Massini.
Oltre all’incidente di Sanremo, in mattinata un operaio 67enne ha perso la vita a Parma in un’azienda di logistica di via Paradigna. Secondo quanto appreso, attorno alle 6.30 l’uomo sarebbe rimasto travolto da un mezzo pesante in manovra nel cortile dell’azienda, morendo sul colpo. I soccorsi, seppur tempestivi, sono stati inutili: i sanitari al loro arrivo non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i carabinieri e il personale della medicina del lavoro.
“Come Ugl apprezziamo molto che sia stato portato un tema cosi’ importante come quello della sicurezza sui luoghi di lavoro e sulle morti bianche. C’è ancora molto da fare” ha dichiarato Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl commentando l’esibizione di Paolo Jannacci e Stefano Massini al Festival di Sanremo 2024. “Siamo in presenza di una vera e propria strage quotidiana sul lavoro che non è tollerabile. Anche oggi, l’ennesimo e drammatico incidente sul lavoro. L’Ugl esprime il cordoglio ai familiari dell’operaio che ha perso la vita a Parma travolto da un camion in manovra”, aggiunge Capone. “La sicurezza sul lavoro – ricorda il leader sindacale – è una vera e propria emergenza nazionale, pertanto, occorrono investimenti senza precedenti sulla formazione e sulla prevenzione per impedire simili tragedie. Bisogna intervenire tempestivamente: attraverso la promozione di una vera e propria cultura della sicurezza intensificando, diligentemente, i controlli, puntando sul coordinamento delle banche dati e coinvolgendo tutte le parti sociali e datoriali per incrementare gli investimenti sulla sicurezza. Condivido la necessita’ di cantare l’amore per i propri diritti e sostenerli, ciascuno con il proprio ruolo”, conclude Capone.
© Riproduzione riservata




