Un uomo indiano perde la vita a causa del suo gallo da combattimento. L’episodio è avvenuto nel sud dell’India nel villaggio Lothunur, nello stato di Telangana. Ancora oggi, in queste aree rurali del paese, sono frequenti i combattimenti tra galli nonostante dal 1960 il grande stato asiatico li abbia resi illegali.

Nel tentativo di scappare, il gallo avrebbe trafitto l’inguine dell’uomo con un coltello di sette centimetri, attaccato in precedenza dal proprietario sulla zampetta dell’animale per effettuare i combattimenti. L’uomo ha perso la vita dissanguato mentre veniva trasportato in ospedale.

Non è la prima volta che il padrone viene ucciso dal proprio gallo da combattimento. L’anno scorso un uomo in Andhra Pradesh è deceduto dopo essere stato colpito al collo da una lama attaccata al suo volatile.

La polizia locale sta cercando le altre 15 persone coinvolte nell’evento clandestino che dovranno affrontare accuse di omicidio colposo, scommesse illegali e hosting di uno scontro di galli. L’animale è stato trattenuto in una stazione di polizia prima di essere trasferito in una fattoria e secondo The New Indian Express, il gallo a tempo debito verrà portato in tribunale come prova.

Redazione

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