Ai campionati mondiali femminili di hockey su ghiaccio non ci sarà Israele. E non per demeriti sportivi, ma perché la Federazione internazionale ha deciso di escludere il team israeliano dalla competizione prevista a marzo in Estonia per garantire la sicurezza delle altre squadre. Nella nota della Federazione internazionale non si fa riferimento a un’ipotetica data per cui Israele possa rientrare nella competizione, né se l’iniziativa sia stata presa dopo le richieste di altre squadre nazionali.

Hockey su ghiaccio, il ricorso di Israele

Una scelta discutibile, tanto che – prevedibilmente – l’Associazione israeliana di hockey su ghiaccio ha già preannunciato un ricorso alla Corte di arbitrato dello sport, definendo la decisione “un premio al terrorismo“. Yael Arad, presidente del Comitato olimpico di Israele è anche peggio: “Questo è un precedente pericoloso, in odore di antisemitismo, col pretesto di considerazioni di sicurezza”. Arad ha poi commentato, auspicando il sostegno a Israele del Comitato olimpico internazionale.

 

Redazione

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