Irrompe e apre il fuoco in chiesa: due morti e un ferito nella sparatoria in Alabama

Altro dramma delle armi negli Stati Uniti, questa volta in una chiesa in Alabama. È di almeno due morti e un ferito il bilancio della sparatoria che si è verificata nella Chiesa episcopale di San Esteban a Vestavia Hills, nello Stato sudorientale. Secondo ABC News tre persone sono state colpite all’interno della Chiesa. La polizia ha fatto sapere che una persona sospettata, un uomo, è stata fermata.

Vestavia Hills è un sobborgo di Birmingham, una delle due città più popolose dell’Alabama. Stando a quanto ricostruito finora la persona bloccata avrebbe fatto irruzione in chiesa ieri sera poco dopo le 18:00, durante una riunione, e avrebbe cominciato a sparare. Era solo. Era in corso un cosiddetto “potluck”, pasto comunitario in cui tutti portano un piatto e mangiano insieme.

“Voglio chiarire che il sospetto coinvolto in questo evento è sotto custodia della polizia e che non siamo a conoscenza di ulteriori minacce”, ha dichiarato l’ufficiale del dipartimento di polizia di Vestavia Hills, Shane Ware, in un punto stampa. Non è stata resa nota l’identità della persona che avrebbe aperto il fuoco e non è stato fornito neanche il movente o altri dettagli sulle circostanze che avrebbero scatenato la violenza.

Il dipartimento di polizia di Vestavia Hills, riferisce la Cbs, ha dichiarato di aver ricevuto la telefonata che segnalava un uomo sparare nella chiesa episcopale di Santo Stefano verso le 18:22. ora locale. Le due persone ferite sono entrambe ricoverate in ospedale. La polizia ritiene che al momento non ci siano ulteriori minacce per la comunità.

La sparatoria nella Chiesa in Alabama arriva dopo settimane in cui il dibattito sulle armi negli Stati Uniti è tornato all’ordine del giorno dopo le stragi di Buffalo, Uvalde, Philadelphia. L’attacco arriva un mese dopo la sparatoria che ha causato un morto e cinque feriti in una chiesa nel sud della California e quasi sette anni dopo l’uccisione di nove persone durante il Bible study alla Emanuel AME Church a Charleston, in South Carolina, a opera di un suprematista bianco. Intorno alla chiesa, a Vestavia, fedeli si sono riuniti in preghiera