Economia
La disoccupazione torna a salire, in tre mesi persi 60mila posti
Tra luglio e settembre sono stati persi 60mila posti di lavoro. A lanciare il campanello d’allarme è l’Istat, che ha diffuso i dati sull’occupazione, reduce dal picco raggiungo a giugno dopo una costante crescita nel primo semestre. A partire da luglio i livelli occupazionali risultano invece in lieve ma costante calo.
Il tasso di disoccupazione a settembre di 0, punti percentuali al 9,9%, con le persone in cerca di occupazione sono in aumento del 3% o 73 mila unità nell’ultimo mese. L’aumentare dei disoccupati coinvolge entrambe le componenti di genere e coinvolge tutte le classi d’età tranne i 25-34enni. La stima complessiva degli inattivi tra i 15 e i 64 anni a settembre è in calo (-0,6%, pari a -77 mila unità) per entrambe le componenti di genere. Il tasso di inattività scende al 34,3% (-0,2 punti percentuali). Nel terzo trimestre il calo delle persone in cerca di occupazione (-1,9%, pari a -48 mila) e una lieve diminuzione degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,1%, -9 mila). Nell’arco dei dodici mesi l’Istat registra un calo dei disoccupati (-4,8%, pari a -129 mila unità) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,0%, pari a -137 mila).
Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) sale a settembre al 28,7%, in crescita di 1,1 punti percentuali rispetto ad agosto. Rispetto a un anno prima, tuttavia, la disoccupazione per gli under 25 risulta ancora in flessione del 3,2%.
© Riproduzione riservata




