In Italia il Pd di Schlein sostiene i bulli di Ultima Generazione
Macron progressista pragmatico: scioglie gruppi estremisti e guarda all’ambiente tutelando posti di lavoro
Saranno il patriottismo e il senso dello Stato connaturati nelle istituzioni francesi, sarà la leadership di Emmanuel Macron, il Presidente che ha vinto abbattendo le ideologie, ma la Francia impartisce ancora una volta una lezione che i presunti progressisti di casa nostra dovrebbero imparare cospargendosi il capo di cenere.
Il 21 giugno scorso infatti il Consiglio dei Ministri ha ratificato lo scioglimento del movimento ambientalista francese Soulèvements de la Terre. Gli ecoterroristi si erano resi responsabili di scontri violenti e di azioni di sabotaggio. Ma la cosa più interessante è che lo scioglimento è stato possibile grazie a una legge del 1936 utilizzata in anni recenti contro associazioni islamiste e associazioni che comunque promuovono odio, come il caso della Lega di difesa dell’Africa nera.
Un’esagerazione? Niente affatto. L’ambientalismo infatti non è diverso da una qualunque ideologia: può essere declinato in senso democratico e liberale così come estremizzato fino a giustificare atti di terrorismo. In Italia il Pd di Schlein sostiene i bulli di Ultima Generazione manifestando davanti al tribunale. In Francia i riformisti sciolgono i gruppi estremisti. E anche sulle politiche ambientali, il pragmatismo di Macron è evidente: sì alla lotta al cambiamento climatico ma attenzione all’economia e ai posti di lavoro, è il senso della «pausa normativa europea» richiesta il mese scorso dal Presidente francese.
E soprattutto, il clima è un problema che va risolto a livello mondiale, come ha dimostrato ieri nel summit internazionale sulla finanza e l’ambiente, chiedendo un patto finanziario mondiale in favore dei Paesi emergenti che porti a una «transizione equa». «Non dobbiamo scegliere tra lotta alla povertà e lotta per il clima e la biodiversità», ha detto. Evviva Macron, il progressista pragmatico.
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