Manifestazione No Green Pass a Roma, Salvini: “I fascisti non ci sono più”

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse 15 Ottobre 2021 Roma (Italia) Cronaca: Primo Giorno di controllo Green Pass al lavoro Nella Foto : protesta contro il green pass a piazza di Porta Maggiore Photo Cecilia Fabiano/ LaPresse October 15 , 2021 Rome (Italy) News : Green pass certification obligation first day of document check at work In the Pic : some people protests against Green Pass certification

Nel giorno della manifestazione a Piazza San Giovanni a Roma, indetta dalle sigle sindacali in risposta all’aggressione squadrista di sabato scorso alla sede centrale del sindacato della Cgil, un piccolo gruppo di manifestanti No Green Pass si è dato appuntamento nella centrale piazza del Popolo. La piazza è presidiata da blindati delle forze dell’ordine.

Al momento non si registrano tensioni o scontri. Nella Capitale, infatti, è massima l’attenzione sul fronte della sicurezza e dei controlli: l’obiettivo è evitare che si presentino nuovamente scene ed episodi come quelli della scorsa settimana.

Al grido “Libertà” e “Fiducia nello stato non ne abbiamo, la salute è nostra e non la deleghiamo“, il piccolo gruppo di manifestanti si oppongono all’obbligatorietà del green pass sui luoghi di lavoro.

Con un grosso striscione nero i manifestanti hanno espresso la loro contrarietà al certificato verde: “No green pass. No allo stato di emergenza. Disertiamo la guerra del capitale“, si legge.

Salvini: “Fascisti non ci sono, sinistra fa campagna elettorale”

Terminata la manifestazione di Piazza San Giovanni, è arrivato il commento del leader della Lega Matteo Salvini che sostiene su Facebook che i fascisti non esistono più. “Mentre in Europa scorre il sangue per mano del terrorismo islamico, unico reale pericolo di questi tempi, a Roma la sinistra fa campagna elettorale (nel giorno del silenzio) inseguendo fascisti che, per fortuna, non ci sono più“.

Il leader del Carroccio poi cita Leonardo Sciascia: “Il più bell’esemplare di fascista in cui ci si possa imbattere oggi… è quello del sedicente antifascista unicamente dedito a dare del fascista a chi fascista non è“.