Papa Francesco nei giorni scorsi era stato visto in pubblico con un forte raffreddore. Durante l’angelus di domenica in piazza San Pietro aveva più volte interrotto il suo discorso per i forti colpi di tosse. Poi la notizia, lanciata dal Messaggero, che il Papa per vie precauzionali si sarebbe sottoposto al tampone e che questo sarebbe risultato negativo. La Santa Sede non ha ancora comunicato l’ufficialità della notizia.

Certo è che da una settimana Francesco ha annullato molti appuntamenti pubblici. Dalla finestra dell’Angelus su piazza San Pietro, aveva annunciato che non sarebbe stato presente ad Ariccia per gli esercizi quaresimali con la curia romana. Bergoglio ha 83 anni, in buona salute, si sarebbe raffreddato durante l’udienza generale di mercoledì scorso, quando piazza San Pietro era sferzata da un vento freddo. Gli appuntamenti pubblici sono stati annullati ma non i privati a Santa Marta.

Intanto cresce l’apprensione per il Papa in attesa di avere notizie ufficiali. Bbc apre con il Papa che si sarebbe sottoposto al tampone, Bloomberg e Reuters riportano la notizia evidenziando anche il calo dei turisti ai musei vaticani. Sotto stretto controllo anche Ratzinger. Sono state prese misure precauzionali per limitare il contagio del papa emerito, che ha superato gli ottanta anni e per questo considerato soggetto fragile e a rischio contagio.

I cinque varchi abituali del Vaticano operano con norme di controllo e selezione più stringenti rispetto al passato. All’interno della città, alcune aree sono sorvegliate con più cura e attenzione come, per esempio, Porta del Perugino, la Domus Santa Marta e il Monastero Mater Ecclesiae dove risiede il Vescovo emerito di Roma, Benedetto XVI, persona fragile e malata, molto anziana (il 16 aprile farà 93 anni). In questo caso le misure sono ferree. E intanto arriva anche la notizia di un caso interno al Vaticano di quarantena per coronavirus. Non sarebbe un caso certo di contagio ma un caso di prevenzione. Si tratterebbe di un dipendente entrato in contatto con un contagiato e adesso ricoverato in un ospedale parigino. Intanto il Vaticano ha iniziato le opportune procedure di pulizia e disinfezione.

Redazione

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