Mai in prima linea, pallido magro e canuto, ha sostenuto annuendo il suo flamboyant presidente Donald Trump di cui per quattro anni è stato il vice. Quasi invisibile ma non insignificante, ha deciso di iscriversi a tempo quasi scaduto alla corsa per la Casa Bianca. Possibilità reali? Prossime a zero, per ora perché nel gruppo di testa repubblicano i concorrenti reali sono solo due: l’astro nascente e governatore della Florida Don DeSantis, e “the Donald” che ha raffinato la sua retorica aggressiva conto politici e giornalisti: “Lei mente. E non capisco che gusto ci provi a farsi umiliare da me”.

Questo è il Trump che oggi scala i sondaggi con un programma isolazionista, antieuropeo. Tutt’altra tempra quella del ben educato Pence: cristiano osservante: quando il 6 gennaio del 2021 una folla di inferociti dette l’assalto a Capitol Hill istigati da Donald Trump, Mike Pence non partecipò allo scontro e tacque facendo mancare il suo sostegno a Trump, mandandolo in bestia. La popolarità che gli valse quella presa di distanze oggi gli consente di partire da un minimo consenso elettorale. La sua inattesa candidatura dimostra quanto sia attiva nel Grand Old Party la corrente anti-Trump che vorrebbe riportare il partito di Abraham Lincoln alla politica del “benevolent conservatorism” con una politica sociale fondata su sconti fiscali a chi devolve ricchezza a favore delle frange sociali più deboli.

L’entrata in campo di Pence crea qualche fastidio al governatore della Florida Ron DeSantis che ha già deluso parte dell’elettorato più affluente durante le cene di raccolta fondi. C’è poi una donna che potrebbe procurare guai a tutti i candidati maschi ed è Nikki Haley, per anni ambasciatore americano alle Nazioni Unite: moralista, moderna e un vero falco in politica estera, là dove sia Pence che Trump sono di manica larga.

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Giornalista e politico è stato vicedirettore de Il Giornale. Membro della Fondazione Italia Usa è stato senatore nella XIV e XV legislatura per Forza Italia e deputato nella XVI per Il Popolo della Libertà.