Green Pass per i mezzi e obbligo di vaccino per il personale docente. Scuola e trasporti, decisioni rinviate la settimana scorsa, e adesso affrontate dal governo che si prepara a varare un nuovo decreto. Continua a diffondersi in Italia la variante Delta, ormai dominante secondo il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità. Da venerdì 6 agosto entrerà anche in vigore il Green Pass vaccinale per eventi e spazi pubblici. Ieri il bollettino ha registrato 5.321 tamponi su 167.761 tamponi processati e 5 morti. Tasso di positività che sale al 3,2% come aumentano i posti occupati in degenza ordinaria e nelle terapie intensive.

La distanza nella maggioranza è sempre la stessa: il rigorista ministro della Salute Roberto Speranza spinge per l’obbligo di vaccino al personale scolastico; il leader della Lega aperturista Matteo Salvini frena sulle restrizioni sui trasporti che potrebbero influire negativamente sulla stagione turistica. Come scrive Il Corriere della Sera, domani la cabina di regia e le trattative che saranno mediate come in ogni decisione dal Presidente del Consiglio Mario Draghi.

Di certo l’obiettivo è quello di ripartire a settembre con la scuola in presenza al 100%: lo ha ripetuto più volte negli ultimi giorni il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi mentre l’Associazione dei Presidi ha lanciato diversi appelli a vaccinare insegnanti e anche studenti. È l’incubo di un nuovo anno scolastico in Dad a non far dormire la notte funzionari, presidi, professori e maestri e gli stessi alunni. Un settore provato, soprattutto psicologicamente, dalla Didattica a Distanza. La decisione sul personale al momento sembra essere slittata a fine agosto. La media dei vaccinati con doppia o prima dose sfiora l’80%. L’esecutivo potrebbe però intervenire in maniera mirata in quelle zone, o Regioni, dove la media è troppo bassa, inferiore a quella nazionale. E quindi nelle Province Autonome di Trento e Bolzano, in Liguria, Sicilia, Calabria, Sardegna.

A fare la differenza sarà anche la gestione del trasporto pubblico: l’anno scorso il ritorno incontrollato dalle vacanze aveva determinato un’impennata di contagi a settembre. Il governo pensa quindi di imporre il Green Pass per accedere a navi, aerei, pullman e treni. La data è il punto al centro di dubbi e dibattiti: i rigoristi vorrebbero già dal 6 agosto, c’è anche l’ipotesi 15 settembre, o quella di fine agosto.

A preoccupare tra le Regioni sono Sicilia, Sardegna e Lazio, che tra due settimane potrebbero essere Zona Gialla per via dell’occupazione dei posti in ospedale e per l’incidenza dei contagiati. Scenderà intanto il prezzo dei tamponi, come annunciato dal commissario straordinario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo, che firmerà un protocollo di convenzione con le farmacie che stabilisce due fasce di prezzo per under e over 18 anni. Il Commissario ha fatto sapere anche che sei italiani su dieci hanno completato il ciclo vaccinale: 32,4 milioni di persone con 500mila somministrazioni giornaliere in media. Il generale punta all’immunità di gregge entro fine settembre.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.