In casa con un chilo di cocaina e 50mila euro in contanti, buona parte dei quali nascosti sotto la materasso in camera da letto. Quando i carabinieri, al termine di una proficua attività investigativa, hanno circondato la sua abitazione, in via Campegna nel quartiere napoletano di Fuorigrotta, il 36enne Mario Gratino ha pensato come unica via di fuga quella di lanciarsi dalla finestra dell’appartamento al primo piano di una palazzina del rione a ridosso del vecchio arsenale dell’esercito.

L’uomo si trovava in compagnia della compagna, una donna di 34 anni, quando i carabinieri hanno iniziato a bussare alla porta di casa, qualificandosi. Perde qualche secondo per capire dove nascondere l’ingente quantitativo di cocaina, poi decide di aprire e spalancare la finestra della cucina, tirando come un lanciatore da baseball quei mille grammi da oltre mille dosi. Poi decide di lanciarsi anche lui.

Presidenti di sotto diversi militari dell’Arma che avevano circondato l’edificio e, dopo aver agguantato la busta di cocaina, hanno provato ad attutire la caduta del 36enne che riporta tuttavia la frattura del braccio e un trauma cranico. Accompagnato in ospedale e assistito dai sanitari, Gratino è stato poi arrestato insieme alla compagna. Oltre dalla droga, nel corso della perquisizione in casa i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli hanno sequestrato anche 50mila euro in contanti, molti dei quali nascosti sotto al materasso. Un somma ingente di denaro ritenuta provento dell’attività di spaccio.

 

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