La premier finlandese Sanna Marin ha annunciato sui suoi canali social che si sottoporrà a tampone perché presenta lievi sintomi respiratori, simili a quelli causati dal coronavirus. La giovane premier socialdemocratica ha quindi sottolineato che passerà “al telelavoro” durante questo periodo di attesa e che “la riunione estiva del gruppo parlamentare e le trattative del governo sono lontane”.

Soltanto la scorsa settimana il Governo ha raccomandato l’uso delle mascherine in pubblico per la prima volta, dopo aver riscontrato un aumento dei casi di contagio. Dall’inizio della pandemia di Coronavirus i casi registrati in Finlandia sono oltre 7mila, mentre i morti poco più di 300.

Dal 31 luglio scorso il Paese sta subendo una seconda piccola ondata di Coronavirus, con circa 200 casi: numeri che potrebbero sembrare pochi rispetto a quelli italiani, ma che sono percentualmente rilevanti considerato il numero totale di casi in Finlandia dall’inizio del monitoraggio.

Il Paese guidata dalla giovane premier ha annunciato anche una stretta sugli arrivi dall’estero. Secondo Mika Salminen, dell’Istituto nazionale finlandese per la salute e il benessere, gran parte dei paesi esteri sono a rischio e per questo saranno effettuati test e tamponi su chiunque arrivi da una nazione con più di 8-10 nuovi casi di Covid-19 ogni 100mila abitanti negli ultimi 14 giorni.

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