Non si superavano i 30mila positivi al covid-19 da oltre un anno: dal 21 novembre del 2020. Il bollettino del ministero della Salute ha calcolato ieri in totale 30.798 nuovi contagiati ai test anti-covid. 153 le vittime, mai così tanti dalle 171 dello scorso 27 maggio. Positività al 3,6%. L’Italia è in piena quarta ondata, minacciata dalla variante Omicron che potrebbe portare a nuovi picchi di contagio a gennaio, e il governo decide: domani sarà approvato il decreto che imporra a quanto trapela divieti e restrizioni a Capodanno, mascherine obbligatorie all’aperto, l’anticipo della terza dose, il Green Pass valido solo sei mesi.
“La campagna di vaccinazione ci ha permesso di salvare vite e di riaprire l’economia, le scuole, i luoghi della nostra socialità. L’arrivo della stagione invernale e la diffusione della variante Omicron ci obbligano però alla massima cautela nella gestione dei prossimi mesi”, ha detto il Presidente del Consiglio Mario Draghi all’assemblea degli ambasciatori. Anime agitate all’interno dell’esecutivo. Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta si è detto favorevole a “misure severe”. Il segretario della Lega Matteo Salvini contrario al “tampone obbligatorio” e a “chiusure a Natale, Capodanno, Epifania: lasciamo lavorare la gente”. Secondo Il Corriere della Sera non sono escluse misure drastiche per i non vaccinati, compreso il coprifuoco.
Il dilagare della nuova variante potrebbe portare a un anticipo della terza dose dopo quattro mesi dalla seconda. La validità del Green Pass rafforzato potrebbe passare da nove a sei mesi se non a cinque. Probabilmente, rivela il quotidiano di via Solferino, sarà necessario esibire l’esito negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti per accedere a eventi come Capodanno o in discoteca dove non è garantito il distanziamento. Amministrazioni locali hanno già disposto divieti per i festeggiamenti in piazza.
Capitolo No Vax: potrebbero essere soltanto i non vaccinati interessati da un eventuale coprifuoco. La discussione è aperta. Il ministro della pubblica amministrazione Renato Brunetta pressa per introdurre l’obbligo vaccinale. Potrebbe essere introdotto entra la fine di dicembre per alcune categorie come i dipendenti dei locali pubblici, i ristoratori, il personale del front office della pubblica amministrazione. Forza Italia spinge per allungare di due settimane le vacanze scolastiche. Sul punto la discussione ha scatenato polemiche ed è tuttora aperta. Dipenderà dal picco dei contagi da variante Omicron, come ha commentato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. Favorevole l’infettivologo dell’Ospedale Sacco di Milano Massimo Galli. Contrario il presidente dell’Associazione nazionale presidi Antonello Giannelli.
“A un anno dalla prima approvazione del vaccino non avrei creduto ci trovassimo ancora in una epidemia, ma come tutti sapete la situazione epidemiologica rimane estremamente preoccupante in Europa e la variante Omicron è diventata la variante predominate in un numero crescente di paesi”, ha detto la direttrice esecutiva dell’Ema, l’Agenzia Europea del Farmaco, Emer Cooke nel corso di una conferenza stampa. La direttrice ha comunque riconosciuto come “con cinque vaccini e sei trattamenti siamo molto più preparati dell’anno e siamo pronti ad adattare i vaccini e i trattamenti se necessario” e che “è chiaro che c’è un calo di efficacia” dei vaccini contro la variante Omicron.
I contagi crescono quindi e a partire dalla prima settimana di gennaio rischiano di passare in Zona Arancione almeno quattro Regioni: il Friuli Venezia Giulia, il Veneto, la Liguria e la Calabria. Lombardia e Lazio rischiano invece di passare in Zona Gialla tra Natale e Capodanno. Gli indicatori che dettano i passaggi da una Zona all’altra: oltre 50 casi per 100mila abitanti, il 15% dei posti occupati in area medica e il 10% in terapia intensiva. L’incidenza passa a un dato tra 150 e 250 casi ogni 100mila abitanti, il 20% in terapia intensiva e oltre il 30% in area medica.
