Una violenta scossa di terremoto è stata avvertita alle 23.40 di lunedì 13 marzo nella zona dei Campi Flegrei a Napoli. Un terremoto di magnitudo 2.8 avvenuto, stando a rilievi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ad appena tre chilometri di profondità. L’epicentro è stato localizzato nella parte alta di via Pisciarelli ad Agnano, frazione del quartiere napoletano di Fuorigrotta.

Una scossa nitidamente avvertita dalla popolazione perché avvenuta a una profondità superficiale. Numerose le testimonianze dei cittadini residenti nell’area flegrea di Napoli (Bagnoli, Pianura e Fuorigrotta) e nei comuni di Pozzuoli e Quarto.

“A me ad Agnano sono caduti due piatti da sopra al mobile. Sto ancora tremando” commenta una donna. Un’altra aggiunge: “Una scossa da paura, peggio di un treno in corsa“. “Breve ma intensa, è stata oscillatoria con tanto di boato” fa sapere un uomo residente nella zona di Agnano.

Le scosse rientrano nel bradisismo, il fenomeno di movimento della crosta terrestre che caratterizza da anni l’area. L’attività dei Campi Flegrei è, al momento, ritenuta sotto controllo dagli esperti dell’Osservatorio Vesuviano.

Redazione

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