La giornalista di Skytg 24 nel descrivere la marcia della Wagner verso Mosca parla di “marcia su Roma”. Un errore che può succedere soprattutto in queste ore concitate dove è sta per iniziare la guerra civile in Russia a quasi un anno e mezzo dall’invasione in Ucraina.
Nel corso della diretta del telegiornale, la giornalista nel ricostruire quanto sta avvenendo si confonde: “Il leader della milizia privata Wagner che sfida Mosca e attacca soprattutto i vertici militari ha annunciato di controllare la città russa di Rostov promettendo di marciare su Roma con i suoi 25mila uomini pronti a morire”.
“Siamo 25mila pronti a morire. Non è un colpo di Stato ma una marcia della giustizia“. Dopo mesi di minacce e insulti ai vertici militari di Vladimir Putin per come hanno gestito e stanno gestendo l’invasione russa in Ucraina, oltre ad armi e viveri non forniti alla sua Brigata, il capo dei mercenari Wagner Yevgeny Prigozhin passa direttamente all’attacco e dichiara guerra ai vertici militari di Mosca, lanciando un appello a “fermare” i capi delle forze armate russi dopo aver accusato le truppe regolari di aver bombardato gli accampamenti dei suoi combattenti , su ordine del ministro della Difesa Sergei Shoigu facendo “un numero enorme” di morti.
Prigozhin annuncia di aver preso il controllo della città russa di Rostov, al confine con l’Ucraina e a 950 chilometri da Mosca, e di essere intenzionato ad arrivare fino alla capitale se se il ministro della Difesa, Sergei Shoigu e il generale Valery Gerasimov, non accetteranno di incontrarlo. “Siamo arrivati qui, vogliamo vedere il capo di Stato Maggiore e Shoigu. Se non vengono, bloccheremo la città di Rostov e ci dirigeremo verso Mosca”, ha detto Yevgeny Prigozhin in un messaggio audio da Rostov. Lo stesso Prigozhin ha poi affermato che Gerasimov è fuggito “quando ha scoperto che ci stavamo avvicinando all’edificio”.
