Coronavirus, è strage in Ecuador: morti ammassati in ospedale

Sta diventando una emergenza sanitaria il Coronavirus in Ecuador. Nel Paese sudamericano infatti, e in particolare nella città di Guayaquil, la più colpita dall’epidemia, i corpi dei deceduti sono avvolti in teli di plastica e lasciati vicino ai bidoni dell’immondizia, o abbandonati sul marciapiede di fronte casa in attesa di essere bruciati in strada.

Ma non va meglio la situazione negli ospedali, dove i morti vengono ammassati nei teli in stanze. Guayaquil è attualmente il principale focolaio del Paese con i suoi 1.615 casi sul totale di 2.302.