Le ricorrenze
Accadde oggi: la prima partita in diretta su una pay tv, il caso gasolio e la service tax
La nostra rubrica dedicata ai fatti avvenuti in questo stesso giorno, negli anni passati.
Domenica 29 agosto 1993
Il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro ha partecipato al Meeting di Comunione e Liberazione. Mentre due giorni prima il Senatore Giulio Andreotti aveva ignorato le vicende di Tangentopoli, il Presidente non ha lasciato correre: “Sì, è vero, la DC ha combattuto e vinto contro il comunismo. Ha impedito alla riconquistata democrazia di essere soffocata dalla peggiore tirannide. Ma questo non giustifica la corruzione, il venir meno ai propri principi. Questa generazione che pure ha ridato benessere e dignità all’Italia ha gravemente peccato. Tante volte è prevalso l’interesse di parte su quello generale dello Stato”.
Inizia il campionato di calcio di Serie A con una novità storica: per la prima volta sarà trasmessa in diretta una partita in tv su un canale a pagamento. Telepiù si è assicurata i diritti per il posticipo delle 20,30 per le prime 28 giornate di serie, le ultime giornate 6 le partite saranno giocate in contemporanea. Il valore dei diritti TV della stagione, che comprende anche i 32 anticipi di serie B, è di 44 miliardi di lire. La prima partita trasmessa in pay per view è Lazio-Foggia.
Angelo Izzo – uno dei tre carnefici del Circeo – non è rientrato nel carcere di Alessandria dopo tre giorni di permesso, fra pochi mesi avrebbe usufruito del regime di semilibertà. Era l’unico dei tre condannati ad essere in carcere.
Giovedì 29 agosto 2013
Cancellata l’Imu sulla prima casa e sull’agricoltura per il 2013 ma nasce la service tax (Taser). La soluzione per la rata di dicembre sarà affidata invece a un secondo provvedimento o direttamente alla legge di stabilità. Esulta il PDL, ma per il Viceministro Fassina l’abolizione dell’IMU non significa l’abolizione delle tasse sulla prima casa. Protestano i sindacati degli inquilini: “Si scarica la Service Tax su chi è in affitto”.
Secondo uno studio l’Italia è il secondo Paese al mondo dove il gasolio è più caro. Solo la Norvegia, dove però lo stipendio medio è molto più alto che in Italia, con 1,76 euro al litro supera l’Italia dove il costo del gasolio ha raggiunto 1,71 euro al litro. Fra i 10 paesi dove il gasolio costa di più, 9 sono europei.
Nel primo semestre dell’anno le vendite al dettaglio scendono di tre punti sullo stesso periodo del 2012. La variazione mensile di giugno è stata del -0,2%, dopo la leggera ripresa di maggio. A livello tendenziale è il dodicesimo ribasso consecutivo. Tra ai prodotti non alimentari tiene la telefonia, a picco gli elettrodomestici.
A Parma torna in funzione il termovalorizzatore. Il Movimento 5 stelle aveva conquistato la città promettendone la chiusura.
© Riproduzione riservata




