Si chiama “Un sogno chiamato bebè” ed è un qualcosa che non può esistere, un qualcosa da fermare. Si tratta della fiera della procreazione assistita che, dopo essersi svolta a Parigi, è in programma a Milano per il prossimo maggio.
Parliamoci chiaro, è inaccettabile!
I bambini e le donne non sono merce, un figlio è un dono non un oggetto. Il solo fatto che si sia pensato di portare in Italia questa manifestazione provoca dispiacere.
Evitiamo questa vergogna!
© Riproduzione riservata