Care femministe democratiche, possibile che non perdiate mai occasione per non cadere nel solito doppiopesismo, quella doppia morale che si manifesta ogni qualvolta venga sfiorata una che fa parte di voi? Una progressista diciamo così.
Vi siete palesate anche in merito alle polemiche nate intorno alla premier finlandese Sanna Marin e ai video emersi in rete mentre lei balla e si diverte “sguaiata”. Partendo dalla premessa che una persona nel suo privato può fare quello che vuole, visto che fino a prova contraria la libertà se non lede gli altri non è reato, mi ha fatto sorridere leggere tweet a difesa della Marin da parte di una pletora di donne PD che ne hanno preso le parti con uno spiccato lancio ideologicamente ipocrita. Una donna se “democratica” va giustificata e difesa senza se e senza ma.
La Morani, colei che per il bene del Paese (sue parole), è tornata sui suoi passi ed ha accettato la candidatura, in un tweet ha scritto: “Una donna che balla e si diverte. Una parentesi di normalità per una persona piena di impegni e responsabilità. Il divertimento fa parte della vita. Non c’è proprio niente di male”. Subito le ha fatto eco la deputata Gribaudo: “La premier finlandese è MarinSanna 36 anni. In questi mesi ha compiuto scelte fondamentali in patria e in politica estera. Eppure media e politici di dx parlano di lei per il look, se va a un festival o a una festa privata. Quanto rosicano a vedere una donna così brava e libera?”.
Eh no cara Gribaudo, io per prima in quanto donna di destra non ho puntato nessun dito, non siamo soliti salire in cattedra a giudicare lo sa? Lo stesso Salvini ha scritto che pur avendo idee differenti non è giusto criticare un ballo tra amici. Mi fa sorridere leggere questi messaggi perché se alla stessa festa avesse partecipato una politica o politico di destra sarebbe decaduta la liberalità, la privacy. Si sarebbero levati messaggi di dissenso sul pericolo istituzionale di certe persone. Si sarebbe messa subito in dubbio la credibilità e non faccio fatica a pensare che se ne sarebbero chieste le immediate dimissioni.
La caccia alle streghe sarebbe partita immediata. Invece con la Marin, essendo dalla parte ‘giusta’ perdonano tutto. E ribadisco non esserci nulla da dover perdonare.
Lasciatemi però dire che il vostro doppiopesismo è imbarazzante. Sulla stessa scia la Piccolotti di Sinistra Italiana: “Ho ballato come #sannamarin un sacco di volte. Non capisco perché non dovrebbe farlo lei. Non esiste nessun divieto di divertirsi per le giovani Premier. In un mondo normale la polemica non sarebbe sul ballo, ma sulla privacy mancata della prima carica dello Stato Finlandese”.
In un mondo normale saremmo felici se la privacy valesse come diritto per tutti, donne e uomini. Perché per Berlusconi questo principio non è valso care amiche democratiche? Ah giusto era di destra!
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