Tra i pochissimi nomi della già ristretta cerchia ammessa al capezzale della camera del San Raffaele di Milano dove Silvio Berlusconi è ricoverato appare quello di Orazio Fascina, il padre Marta, compagna del leader di Forza Italia. Da quando il Cav e la giovane ex impiegata dell’ufficio stampa del Milan fanno coppia, lei è entrata anche in Parlamento con FI, e i suoi familiari hanno sempre mantenuto un profilo bassissimo tanto che il signor Fascina pare non fosse nemmeno presente – nel marzo 2022 – alla simbolica cerimonia nuziale a Villa Gernetto, sebbene a quanto sembra ci fosse il suo nome nell’elenco degli invitati.
Comunque sia Orazio Fascina, così come la sua ex moglie Angela Della Morte, insegnante in pensione, ha sempre condiviso e approvato la decisione della figlia di stringere una relazione con Silvio Berlusconi (e anche quella di trasferirsi in pianta stabile ad Arcore dove attualmente risiede). Con Berlusconi il signor Fascina ha anche stretto una profonda amicizia che in breve tempo si è consolidata al punto che oggi Berlusconi lo chiama affettuosamente “papà”.
Ad oggi Orazio Fascina – temporaneamente trasferito a Milano per essere accanto a sua figlia che in questi giorni sta vivendo al San Raffaele – non ha impegni di lavoro dato che nel 2019 è andato in pensione dopo aver lavorato per molti anni come cancelliere al Tribunale di Salerno. È diventato dipendente dell’amministrazione giudiziaria quando la famiglia ritornò a Napoli (città di cui il padre di Fascina è originario) dalla Calabria che Marta si ricorda poco perché l’ha lasciata quando era poco più che una bambina.
In Calabria Orazio Fascina insieme al fratello una agenzia di assicurazioni che divenne in breve una delle più quotate non solo della provincia di Reggio Calabria, e che ancora oggi è attiva e gestita con successo dai nipoti di Fascina. Dopo è arrivata la chiamata dal tribunale e quindi il ritorno in Campania. Stesso periodo in cui arrivò anche la separazione dalla moglie.
Di fatti Orazio Fascina non ha mai abitato a Portici, dove Marta è vissuta con la madre e dove ha frequentato le scuole superiori, diplomandosi al liceo classico. Il rapporto tra l’ex cancelliere e sua figlia – così come quello con l’altro figlio, Claudio -, non ne ha però mai risentito.
