Esiste da un po’, eppure ora è diventata virale grazie al tam tam su WhatsApp. Si tratta della musica 8D, la nuova frontiere per comporre musica che dà l’impressione di un ascolto circolare: il suono passa una parte all’altra, come se la musica attraversasse la testa. Condizione necessaria per vivere questa esperienza è ascoltare i brani così mixati con un paio di cuffie, preferibilmente di buona qualità.

La sensazione è che la musica venga dall’esterno, come se ci fosse un impianto stereo nella stanza e un assoluto silenzio di fondo. In realtà nulla di tutto ciò è reale. Il suono viene semplicemente distribuito sapientemente da un orecchio all’altro simultaneamente, tanto da ingannare il nostro cervello. La stessa definizione 8D non ha alcun significato oggettivo.

Su Youtube esistono diverse playlist con tracce di canzoni remixate in 8D. Ma non tutte riescono a raggiungere lo stesso livello di immersività. La comunità musicale che più ha sperimentato in questo senso è quella rap, che ha iniziato a parlare della musica 8D già nel 2018.

Redazione

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