Mossa a sorpresa della Corea del Nord. Secondo l’agenzia di stampa statale nordcoreana KCNA il leader Kim Jong Un ha deciso infatti di abbandonare la moratoria sui test missilistici nucleari e intercontinentali, nel giorno della scadenza della moratoria stessa. Kim ha annunciato inoltre durante un incontro con i dignitari del partito che “il mondo sperimenterà una nuova arma strategica” di cui il suo Paese sarà in possesso “nel prossimo futuro“. Non sono mancate accuse a Trump e agli Stati Uniti, che secondo il leader nordcoreano “stanno sollevando richieste contrarie agli interessi fondamentali del nostro Stato e stanno adottando un atteggiamento da gangster”.

LA FIDUCIA DI TRUMP – Immediata la reazione del presidente americano. Donald Trump, prima di partecipare ai festeggiamenti del Capodanno nella sua residenza di vacanza in Florida, ha infatti spiegato che continua a credere che Kim Jong Un denuclearizzerà il suo Paese. “Abbiamo firmato un contratto che parla di denuclearizzazione – ha detto Trump –  Era la frase numero uno, è stata scritta a Singapore. Penso che sia un uomo di parola“.

LA REAZIONE DI POMPEO – Prova a smorzare i toni anche il segretario di Stato americano Mike Pompeo. Il ‘ministro degli esteri’ Usa ha spiegato che gli Stati Uniti vogliono “la pace e non lo scontro” con la Corea del Nord. “Vogliamo continuare a lasciare aperta la possibilità che il leader del Nord faccia la scelta migliore, sia per se stesso che per il suo popolo“, ha dichiarato Pompeo. “Se il presidente Kim ha rinnegato i suoi impegni con Trump è profondamente deludente“, ha aggiunto il capo della diplomazia Usa.

Redazione

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