Sono 1.083 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia. Il numero totale dei positivi attuale è di 84.842, il totale è di 218.268. Rispetto a ieri calano gli assistiti di 3.119 unità. La Protezione Civile, nel bollettino del 9 maggio, riporta un totale di 13.834 ricoverati con sintomi, 802 in meno rispetto a ieri. In isolamento senza sintomi o con sintomi lievi 69.974 persone, pari all’82% degli attualmente positivi. Si registrano 194 decessi in più rispetto a ieri, per un totale 30.395. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 103.031, con un incremento di 4.008 persone rispetto a ieri.

Non si registra nessuna vittima in sette regioni e in una provincia autonoma: si tratta di Molise, Calabria, Valle d’Aosta, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Sardegna e della Provincia autonoma di Trento.

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La regione più colpita resta la Lombardia, per un totale di 30.262 contagiati. Seguono i 13.934 in Piemonte, 7.401 in Emilia-Romagna, 5.877 in Veneto, 4.448 in Toscana, 2.982 in Liguria, 4.345 nel Lazio, 3.230 nelle Marche, 1.965 in Campania, 830 nella Provincia autonoma di Trento, 2.729 in Puglia, 2.080 in Sicilia, 869 in Friuli Venezia Giulia, 1.676 in Abruzzo, 473 nella Provincia autonoma di Bolzano, 111 in Umbria, 550 in Sardegna, 118 in Valle d’Aosta, 612 in Calabria, 145 in Basilicata e 205 in Molise. I malati calano ovunque tranne che nel Lazio e in Molise dove si sono registrati 17 e 21 casi.

Da stasera termina anche l’attività della Centrale Operativa Remota per le Operazioni di Soccorso Sanitario (Cross) dopo 67 giorni di attività. La Cross ha sede nella centrale operativa del 118 di Pistoia-Empoli e si è occupata principalmente del trasferimento di alcuni pazienti contagiati. ​

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