Festa di 18 anni finisce in tragedia a Mascalucia, un piccolo comune in provincia di Catania. Il padre della festeggiata ucciso dal nonno al culmine di una lite nata a causa di dissidi familiari che andavano avanti da tempo. Così la festa che segna l’entrata nel mondo dei maggiorenni per una giovane ragazza viene devastata da un omicidio.

A perdere la vita, nel tardo pomeriggio di sabato 24 febbraio, è Vincenzo Rizzotto, 42 anni, padre della festeggiata e genero di Giovanni Nicolosi, 60 anni, il nonno killer che decide di rovinare la festicciola della nipote andando a prendere un coltello da sub lungo 27 centimetri per risolvere l’ennesima lite con il marito della figlia.

Festa 18 anni finisce in tragedia, la lite tra marito e moglie e l’intervento del suocero

A scatenare l’aggressione omicida di Nicolosi sarebbe stato un litigio che avrebbe visto protagonista la vittima con moglie e figlia 18enne. Ne è nata una discussione tra i due uomini, iniziata in casa e proseguita nel cortile condominiale dove vivevano le due famiglia. Da qui il rientro nell’abitazione al piano terra del suocero che, impossessatosi del coltello, è ritornato nel cortile per aggredire Rizzotto.

Festa 18 anni finisce in tragedia, nonno fermato in bagno

Diversi i fendenti, poi la chiamata dell’ambulanza e l’arrivo dei carabinieri con il 42enne morto durante il trasporto al Policlinico di Catania. Il suocero è stato invece trovato dai militari in bagno in stato confusionale. Rizzotto, che in passato era stato seguito dai servizi sociali, lascia la moglie e due figli: la neo 18enne e un bambino di otto anni.

Redazione

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