Prima è stato evirato, poi rubato: il monolite a forma di pene sul monte Grünten a sud-ovest di Monaco è scomparso dallo scorso fine settimana. Secondo quanto riferisce il quotidiano Allgaeuer Zeitung,  la statua in legno a forma di pene alta due metri che da anni ergeva sul monte è sparita in un’operazione notturna e nebbia. Intanto, la polizia tedesca della città di Kempten sta indagando sulla scomparsa.

IL MONOLITE – Il mistero sulla sua sparizione, in realtà, si infittisce se si tiene presente che nessuno conosce come questa scultura sia arrivata a 1.738 metri d’altezza, ma nel tempo è diventata un’attrazione per gli escursionisti, tanto da essere considerata un “monumento nazionale”. Ciò rende quasi il caso ancora più esplosivo, perché formalmente non c’è ancora nessuna parte lesa non essendo noto il proprietario della scultura. A causa del grande clamore mediatico intorno a questo caso, il portavoce del quartier generale della polizia di Schwaben South-West Holger Stabik, ha avviato un’indagine anche se non può affermare “se sia un reato o meno”.

La tradizione locale narra che la statua sia stata fatta come scherzo per il compleanno di un ragazzo, ma la sua famiglia non ha apprezzato il regalo. Il monolite da 200 chili, quindi, è stato trasportato sulla montagna Grünten ed è rimasto lì come un simbolo di “interesse culturale”. Negli anni la scultura era già stata mirino di diversi episodi divenuti virali. Più volte era stata buttata giù e altrettante era stata rimessa al suo posto. Una birreria locale aveva addirittura dedicato una birra “rossa e piccante” al pene scomparso.

L’episodio della sua scomparsa, ricorda quello del monolite di metallo posto da ignoti nel deserto dello Utah e sostituito pochi giorni dopo da una piramide. In quel caso, si mossero anche le autorità locali spiegando che il monolite “era svanito nel nulla”. In ogni caso, il monolite di Grünten rimane per ora una vicenda avvolta nel mistero e in mano alla polizia.

Serena Cristiano

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