Nel Si&No del Riformista spazio al dibattito sulla Nadef, la Nota di aggiornamento del DEF (Documento di Economia e Finanza) presentata nei giorni scorsi dal ministro Giancarlo Giorgetti. Direzione giusta in vista della manovra per Manlio Messina, deputato di Fratelli d’Italia, secondo cui “la Nadef ha un’impostazione di buon senso che mantiene gli impegni sottoscritti da Meloni”. Contrario invece il parere di Antonio Misiani, Deputato Partito Democratico: “Nadef inadeguata, la coperta è corta anche per le scelte su Pnrr e sui 14 condoni fiscali”.

Qui il commento di Manlio Messina:

La priorità che il governo Meloni rivolge alle famiglie e alle imprese viene confermata dalla Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza approvata dal Consiglio dei ministri. Gli impegni programmatici sottoscritti da Fratelli d’Italia con i cittadini vengono mantenuti ancora una volta rimediando ai disastri provocati ai conti pubblici dal Superbonus e dal bonus facciate che si sono rivelati un danno per il bilancio dello Stato con un impatto negativo molto grave: in assenza di questi, il debito sarebbe sceso di un punto percentuale all’anno. Gli spazi di manovra per finanziare interventi a favore dell’economia reale e delle famiglie, dunque, si riducono a causa di queste misure che comportano un sostanziale incremento del fabbisogno pubblico nel corso dell’intera legislatura: per effetto del Superbonus 110% il rapporto deficit/Pil nel 2023 sale dal 4,3% al 5,3%.

La negatività di tali bonus è stata confermata perfino dall’intervento pubblico dell’ex ministro dell’Economia e delle Finanze del governo Conte e consigliere del ministero dello Sviluppo Economico sotto il governo Draghi, Giovanni Tria, che ha definito senza mezzi termini il Superbonus “una misura eversiva e criminale”. Il contesto economico internazionale attuale, inoltre, è molto incerto: oltre ad aver registrato la frenata di molte economie – alcune delle quali, come la Germania, considerate locomotiva d’Europa – si devono sommare le instabilità causate dalla guerra in Ucraina e l’aumento dei tassi di interesse imposti dalla Banca Centrale Europea (che toglie risorse dell’ordine di 14-15 miliardi agli interventi attivi in sostegno all’economia e alle famiglie). In questo scenario ci si è mossi prudentemente con l’obiettivo del mantenimento dell’equilibrio dei conti pubblici, attraverso l’azione del Governo che ha tenuto in giusta considerazione l’impatto della politica monetaria restrittiva attraverso un’impostazione di bilancio di buon senso. A questa congiuntura storica davvero difficile e alle politiche economiche “spandi e spendi” realizzate dalle sinistre negli anni scorsi che hanno provocato enormi buchi di bilancio, il Governo Meloni è riuscito a fornire una risposta reale e propositiva, confermando l’aiuto ai redditi medio bassi, la decontribuzione già decisa l’anno scorso, gli interventi a favore delle famiglie con figli e l’attuazione della prima fase della riforma fiscale per proseguire nella politica di riduzione delle tasse.

Tra gli obiettivi del Governo, sin dall’inizio della sua azione, c’è quello di mettere più soldi nelle tasche dei cittadini attraverso il taglio del cuneo fiscale, al fine di favorire i consumi e la prosecuzione dei rinnovi contrattuali, a partire dal comparto della sanità che – a differenza di quanto avvenuto negli anni scorsi sotto i governi di sinistra – non subirà alcun taglio. Con questo Esecutivo, dunque, il debito pubblico è stabile nonostante il disastro di coperture ereditato dal governo Conte. I tassi sui titoli pubblici confermano come i conti pubblici siano in ordine senza abbandonare l’idea di raggiungere gli obiettivi principali: sostegno alle famiglie e alle imprese attraverso la lotta al carovita. Con certezza è possibile affermare come sia stato approvato un documento di economia e finanza che risulta coerente con una impostazione di serietà politica e stabilità economica che permettono alla Nazione di procedere spedita con certezza e stabilità, evitando salti nel buio.

Manlio Messina (Deputato Fratelli d’Italia)

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