Per cinque mesi ha lottato contro il Coronavirus, ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Papa Giovanni XXIII di Bergamo.  Cristian Persico, 34enne di Casnigo (Bergamo), è morto ieri dopo una lunga battaglia iniziata col ricovero lo scorso 20 marzo.

A risultare fatali le complicazioni legate all’infezione: il giovane, sposato e molto conosciuto in paese, aveva già perso il cugino di secondo grado, Emiliano Perani, anche lui di Casnigo e morto lo scorso aprile sempre per il Covid-19 al San Gerardo Di Monza.

Le condizioni di Cristian erano apparse subito particolarmente gravi al suo arrivo in ospedale, tanto da richiedere in breve tempo il ricovero nel reparto di terapia intensiva. A ricordarlo con affetto su Facebook, nel gruppo “Il casnighese”, i tanti amici. “Sempre disponibile con tutti, sempre in prima linea nelle varie iniziative dell’oratorio e del paese, eri un punto di riferimento…. un doveroso grazia Cristian…. ci mancherai tantissimo”, si legge sulla pagina.
https://www.facebook.com/IlCasnighese/posts/4564749436883716

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Cristian era anche nipote di don Mario Carminati, parroco di Seriate, che lo ha ricordato con commozione: “Purtroppo il mio carissimo nipote Cristian, per il quale anche voi, con noi, avete intensamente pregato, dopo cinque mesi di lotta ci ha lasciati: il virus, seguito da un’infinità di complicanze, ha avuto la meglio e si è preso la sua giovane vita”.

Redazione

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