Mama Africa
Dal 9 all’11 ottobre il secondo turno
Seychelles al ballottaggio, le isole paradisiache al voto tra incubo droga, cessioni al Qatar e assalto di Cina e India
Sono giorni di votazione nelle isole paradisiache delle Seychelles che devono scegliere il nuovo presidente. Il primo turno di votazione non ha avuto un vincitore e per questo motivo adesso sarà necessario ricorrere ad un ballottaggio. Dal 9 all’11 ottobre si terrà così il secondo turno di votazioni e si fronteggeranno il leader dell’opposizione Patrick Herminie e il presidente in carica Wavel Ramkalawan, alla ricerca di un secondo mandato.
Il primo turno si è svolto dal 25 al 27 settembre nelle 115 isole che compongono l’arcipelago ed ha visto una massiccia affluenza al voto. La Commissione Elettorale Nazionale Herminie, che guida il partito United Seychelles (US), ha ottenuto il 48,8% dei voti, mentre Ramkalawan, del Seychellois Democratic Union (Linyon Demokratik Seselwa – LDS), lo ha seguito a breve distanza con il 46,4%. Entrambi sono arrivati molto vicini alla vittoria, ma nessuno dei due ha superato la soglia del 50% richiesta. Diversa la situazione parlamentare che ha visto la vittoria della formazione dell’opposizione che ha ottenuto 20 dei 35 seggi a disposizione nell’Assemblea delle Seychelles. Il governo è fortemente contestato per la lottizzazione della maggior parte dell’isola di Assomption che è sta ceduta in locazione a lungo termine ad una società del Qatar che sta costruendo un enorme resort a cinque stelle.
Ma queste isole bagnate dall’Oceano Indiano si trovano anche a fronteggiare un grave problema di droga. Dal vicino Mozambico negli ultimi è arrivata infatti l’eroina e molti giovani sono stati travolti da questa ondata. Stando ai dati di alcune organizzazioni non governative circa 7mila persone sarebbero già diventate eroinomani. La popolazione delle Seychelles ammonta a circa 170mila abitanti che godono del reddito pro capite più alto dell’intero continente africano.
Questo meraviglioso arcipelago è spesso colpito da tempeste e uragani che sferzano questo lembo di Oceano Indiano e alcune isole sono anche a rischio allagamento per il continuo innalzamento del livello del mare. Le Seychelles, oltre che di turismo, sono anche un polo di attrazione per gli investimenti e la cooperazione in materia di sicurezza specie per India, paesi del Golfo e Cina. Pechino e Nuova Delhi guardano con molto interesse all’Africa Australe e dopo aver investito sulla costa in Tanzania e Mozambico e soprattutto nella grande isola di Madagascar, da tempo hanno posato gli occhi anche nelle isole minori come Mauritius ed appunto le Seychelles.
© Riproduzione riservata




