Legato a lui da grande affetto, Emilio Fede è noto per essere stato un sostenitore indefesso di Silvio Berluscomi. Suo estimatore, l’ex direttore del Tg4, alla notizia del ricovero del fondatore di Mediaset, aveva detto: «Devo a lui la mia carriera. È un uomo religiosissimo come me».

Un’amicizia e una devozione, insomma, piuttosto note. Che, però, ora, al momento della scomparsa di Silvio Berlusconi, diventano un boomerang, per Emilio Fede, quantomeno sui social.

Con macabra ironia, in  queste ore diversi utenti immaginano Fede afffranto, al punto da volersi ricongiungere con Berlusconi nell’aldilà. Twitter è un profluvio di meme sarcastici, molti dei quali vanno ben oltre il cattivo gusto.

Fede, insomma, è fra i primi ad essere preso di mira sui social, dopo la notizia della morte dell’ex Presidente del Consiglio: “è la persona che più di tutte accuserà la perdita. Ce lo immaginiamo tipo Hachiko”, scrive qualcuno. “Qualcuno si accerti delle condizioni di Emilio Fede”, ironizza un utente. I tweet si susseguono al punto che “Emilio Fede” diventa tendenza sul popolare social dell’uccellino. Un trend topic macabro che, forse, sarebbe stato il caso di evitare.

Redazione

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