Turchia, altri 11 pazienti trasferiti
Strage in ospedale Covid, esplode respiratore in terapia intensiva: 8 morti
Strage nel reparto di terapia intensiva riservato ai pazienti covid-19 in un ospedale della Turchia. L’esplosione di una respiratore ha provocato la morte di otto pazienti, tra i 56 e gli 85 anni, deceduti in seguito a un incendio che ha interessato l’intero reparto.
La tragedia è avvenuta a Gaziantep, nel sud-est della Turchia. A causare l’incendio nell’ospedale universitario di Sanko è stata una macchina per l’ossigenoterapia usata appunto per curare chi ha contratto il coronavirus, come si legge in una nota diffusa dall’università.
L’ufficio del governatore di Gaziantep ha spiegato che altre 11 persone ricoverate nel reparto dove si è verificato l’incendio sono state trasferite in ospedali vicini.
Sul luogo dell’incidente sono giunti vigili del fuoco e polizia ed è stata aperta un’inchiesta. Le terapie intensive in Turchia sono sotto pressione in questo momento con il 74% dei posti occupati a causa della pandemia di coronavirus. Nel Paese sono stati registrati 1.982.090 casi di Covid-19 e 17.610 morti.
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