Il Robert Koch Insitute fa sapere che l'indice del contagio l'R0 è salito
Alta tensione in Germana: estremisti in piazza contro le restrizioni anti-contagio
Alta tensione in Germania. In diverse città si sono verificati degli scontri e delle proteste animati da gruppi estremisti, contrari alle restrizioni imposte dal lockdown per prevenire la diffusione del coronavirus. Alcuni di questi gruppi agitano anche una teoria complottista, secondo la quale il virus è innocuo ed è soltanto una cospirazione di ampiezza globale.
A Berlino la polizia ha fatto sapere di aver arrestato 86 persone dopo il lancio di bottiglie verificatosi contro gli agenti nella centralissima Alexanderplatz. Altre 45 persone sono state arrestate per gli scontri verificatisi nei pressi del Reichstag. Due agenti sono rimasti feriti nelle manifestazioni. A Dortmund un uomo ha attaccato una troupe televisiva durante una protesta: è la terza volta che succede. L’aggressore, 23 anni, è stato arrestato. A Colonia la polizia ha espresso indignazione perché alcuni di questi manifestanti invitano le persone a togliere la mascherina prima di entrare nei negozi. “Sembra che queste persone non abbiano ancora capito che non si tratta solo della loro salute ma anche della vita di altri”, ha dichiarato il capo della polizia.
La tensione si sta alzando in tutto il Paese. A scuotere la Germania la notizia dell’R0, l’indice di contagiosità, che nell’ultima settimana ha superato di nuovo la soglia di 1, arrivando a 1,10. Mercoledì scorso era di 0,65. E quindi più di una persona sarebbe potenzialmente a rischio contagio da parte di un positivo al Covid. A farlo sapere il Robert Koch Institute (Rki), agenzia governativa tedesca per il controllo e la prevenzione delle malattie. Il risultato arriva dopo i primi allentamenti delle misure restrittive. Che comunque non hanno fermato il malcontento visto che proteste si sono verificate in tutto il Paese. La più grande a Stoccarda. A Berlino e Monaco, già in settimana, i manifestanti erano stati dispersi dalle forze dell’ordine.
Ancora non è chiaro se all’aumento dell’R0 stia coincidendo un aumento dei contagiati. “L’aumento nell’indice di contagio stimato rende necessario esaminare gli sviluppi molto attentamente nei prossimi giorni”, ha scritto l’Rki in una nota. Preoccupa in particolare la situazione dei mattatoi. Secondo diverse fonti e un’inchiesta del giornale Spiegel sarebbero questi i nuovi probabili focolai. L’inchiesta contava circa 600 lavoratori dei macelli risultati positivi al Covid, di cui una trentina solo nel Mueller Fleisch di Pforzheim, nel Badem Wuerttemberg. Attenzione alta anche per la Westfleisch a Coesfeld, nel Nord-Reno Vestfalia, dove sarebbero oltre 200 i positivi, e nello Schleswig Holstein, nel Nord, dove i contagiati sarebbero oltre 100 solo nel macello di Bad Bramstedt della società Vion. La criticità principale del settore sarebbe quella di non riuscire a mantenere le distanze di sicurezza. Tra i lavoratori si registra una consistenze quota di immigrati dall’est, soprattutto Romania e Bulgaria.
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