I due volti
Beppe Fiorello e Favino insieme su Rai1, amati e odiati: gli attori che hanno esaudito la profezia di ‘Boris’
Quando è morto Maradona dai social è venuto fuori il fotomontaggio del Pibe de Oro con la faccia di Pierfrancesco Favino. È tradizione ormai. Succede più o meno lo stesso con Beppe Fiorello. Che poi non è vero che sono dappertutto, che sono come il prezzemolo, in tivù o al cinema. Sono e sono stati in tante cose, come i più bravi. E stasera saranno insieme in Penso che un sogno così …, su Rai1, in prima serata. L’adattamento cinematografico (regia di Duccio Forzano) è di Fiorello, ispirato alla figura del padre e a quella di Domenico Modugno. Ci saranno il fratello Rosario, Francesca Chillemi, Eleonora Abbagnato, Serena Rossi, Paola Turci e Favino, appunto.
Un sogno così – quei due insieme su un palco – gli internauti se lo saranno sognati vallo a capire quante volte. Perché a ogni fatto di cronaca, alla scomparsa di un volto noto o di un personaggio emblematico, all’emergere di una persona carismatica, il ritornello è sempre lo stesso: “Tizio o Caio sarà interpretato da Beppe Fiorello”, postano gli umoristi. E quando non è Fiorello è Favino. E giù con i meme: per ironizzare o per farsi una risata, qualcuno anche per polemizzare. Sono diventati praticamente un meme. E l’esaudimento assoluto della profezia di Boris, l’illuminante serie tv scritta da Mattia Torre e Giacomo Ciarrapico. “Una volta c’erano i ruoli, per gli attori. Adesso li fa tutti Favino”.
Stesso verbo per Fiorello, solo votato alla Rai. Se l’altro è diventato il volto del cinema d’autore, questo è quello dell’impegno civile. Fiorello è stato Salvo D’Acquisto, Valentino Mazzola, Sante Pollastri, Domenico Modugno appunto, Gianfranco Franciosi da ultimo. Piefrancesco Favino è stato Gino Bartali, Giuseppe Pinelli, Tommaso Buscetta, Bettino Craxi, Alfonso Noce. Forse canteranno insieme, chissà, ha detto Fiorello a Mara Venier a Domenica In.
Sono i più presenti, i più quotati, i più riconoscibili. E anche i più odiati, presi in giro, sminuiti per la loro eccessiva presenza. Forse perché sono i più bravi? Di certo tra una manciata d’anni, per ricordare i migliori anni, magari a Techetecheté, ci saranno i loro video. Forse un estratto da Penso che un sogno così … E a chi sognava di vederli insieme, su un palco, si consiglia Chi m’ha visto, commedia diretta da Alessandro Pondi. Ci sono entrambi: amici da vent’anni e per la prima volta insieme sul set. Non avevano mai lavorato insieme ma si saranno scambiati qualche consiglio.
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