E’ il 68′ di Turchia-Portogallo, con la nazionale lusitana che conduce per 3-0 nella seconda giornata del girone F degli Europei, quando l’arbitro interrompe il gioco perché un bambino entra nel prato verde del Westfalenstadion (lo stadio del Borussia Dortmund), dribbla un primo steward, arriva a centrocampo e chiede a Cristiano Ronaldo di fare un selfie. Il campione portoghese sorride e accetta, il piccolo tifoso scatta la foto e si allontana soddisfatto per aver realizzato il suo sogno.

Parte una nuova fuga tra gli applausi del pubblico. Il piccolo tifoso evita altri due-tre steward che cercano di bloccarlo, poi viene sfiorato da un quarto e si ferma perché circondato. Quindi viene preso in custodia dagli uomini con le casacche gialle e portato via dal rettangolo verde.

Singolare la cronaca del telecronista Rai Alberto Rimedio che, oltre a dimenticare (così come durante Italia-Albania) che è prassi della Uefa non immortalare gli invasori di campo per evitare gesti di emulazione, parla addirittura di placcaggio del bambino da parte degli steward, accusati di “vigoria francamente eccessiva”. Circostanza che nel video non sembra emergere.

 

Redazione

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