Il crollo in un cantiere Esselunga a Firenze sconvolge ancora una volta l’Italia intera per la tragedia delle morti sul lavoro. Il cordoglio della politica non si è fatto attendere. L’incidente è avvenuto in un cantiere di un supermercato Esselunga nella periferia nord della città toscana, in via Mariti, nell’ area dell’ex Panificio militare. Secondo le prime ricostruzioni a cedere è stato un muro di contenimento di una struttura in costruzione.

Due incidenti a Genova avevano portato al sequestro del cantiere Esselunga

Come riporta Repubblica, due incidenti nel giro di pochi mesi avevano portato il servizio Prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro della Asl 3 a sequestrare l’area del cantiere di Esselunga a San Benigno, a Genova, nell’aprile dello scorso anno.

A febbraio tre operai erano rimasti feriti nel crollo di una soletta di una rampa all’interno del parcheggio in costruzione per il nuovo supermercato. A fine aprile, poi, un grosso cancello era crollato al suolo colpendo alla testa un operario, ricoverato poi nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale San Martino, sotto choc e con un forte trauma commotivo. Di qui la decisione di sequestrare il cantiere per verificarne le condizioni di sicurezza. Il supermecato venne poi inaugurato il 24 maggio.

“Situazione molto complicata” si cercano 4 dispersi

E’ di un morto accertato, 3 feriti e 4 dispersi il bilancio provvisorio del crollo avvenuto a Firenze in un cantiere edile per la realizzazione di uno store Esselunga. A riferirlo ai giornalisti presenti è stato Luca Cari, responsabile comunicazione dei Vigili del Fuoco. “I vigili del fuoco hanno estratto in vita per il momento tre operai, che sono stati affidati al personale sanitario e portati in ospedale. Un quarto operaio invece è deceduto. Al momento stiamo cercando quattro operai dispersi. Ci muoviamo sulle indicazioni del responsabile di cantiere che dice che all’appello mancano 4 operai”, ha spiegato Cari in una dichiarazione andata in onda su RaiNews24. “La situazione è molto complicata“, ha aggiunto.

I vigili del fuoco, che da stamattina sono impegnati a Firenze per prestare soccorso nel cantiere di via Mariti dove è crollato un solaio dell’edificio in costruzione di un nuovo supermercato Esselunga, utilizzeranno anche tre escavatori per rimuovere i detriti e proseguire nella ricerca dei quattro operai ancora dispersi. Al momento, oltre ai dispersi, risultano un morto e tre feriti, due dei quali in gravi condizioni.

Crollo Firenze, Caprotti: “Sconvolti, profondo cordoglio”

“Esprimiamo profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime del gravissimo incidente di questa mattina nel cantiere di via Mariti a Firenze. Siamo sconvolti per quanto avvenuto”. Lo dichiara Marina Caprotti, presidente di Esselunga. “Il cantiere in costruzione era affidato in appalto a una società terza e siamo a disposizione delle autorità per contribuire a chiarire la dinamica di quanto accaduto e per qualsiasi esigenza. In segno di lutto nel pomeriggio i negozi Esselunga della città di Firenze verranno chiusi”.

 

 

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