Esteri
Dipendente dell’Oms ucciso in un attacco: trasportava test per il Coronavirus
Un funzionario dell’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, è stato ucciso in Birmania, nello stato di Rakhine, vittima di un attacco mentre trasportava campioni per i test per il Coronavirus su un veicolo dell’organizzazione che fa parte delle Nazioni Unite.
Secondo il quotidiano di Stato Global New Light of Myanmar, i responsabili dell’attacco sarebbero i separatisti dell’esercito arabo, mentre l’organizzazione di ribelli ha scaricato le responsabilità sulle forze armate nazionali.
Heart broken to share devastating news: @WHO lost a valued colleague, Pyae Sone Win Maun, who was wounded in a security incident in Myanmar, while transporting #COVID19 surveillance samples. Tragic to lose a life while keeping the world safe. My deepest condolences to the family.
— Tedros Adhanom Ghebreyesus (@DrTedros) April 21, 2020
L’attacco che ha provocato il decesso di Pyae Sone Win Maun, questo il nome della vittima, ha provocato la ferma reazione di Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore dell’Oms, e del segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, che ha “condannato fermamente l’attacco”. Guterres ha rivelato che anche un funzionario del governo locale è rimasto gravemente ferito nello stesso attacco, chiedendo “un’indagine completa e che gli autori siano assicurati alla giustizia”.
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