L’Unione Democratica di Centro (SVP – UDC) prepara il successo nelle elezioni di questa domenica in Svizzera, dove i cittadini saranno chiamati alle urne per eleggere il Consiglio Nazionale e il Consiglio degli Stati, i due rami del parlamento federale. Il partito popolare di destra, fortemente anti-europeista, è pronto a guadagnare terreno e continuerà a difendere strenuamente la neutralità militare dello Stato, tema centrale in una campagna elettorale basata focalizzata anche sul costo della vita e sull’immigrazione.

Secondo un sondaggio condotto dall’istituto di ricerca Sotomo, SVP otterrà il 28,1% dei voti, un aumento del 2,5% rispetto alle elezioni precedenti. A seguire Oil Partito socialista svizzero (Ps), mentre il terzo posto sarebbe conteso tra i Liberali radicali (Plr) e Alleanza del centro (Adc).

Il balzo in avanti è attribuito alla crescente attenzione degli elettori sui temi dell’immigrazione, sui costi della vita e delle componenti energetiche. C’è poi il tema dell’assicurazione sanitaria, che ha visto aumentare i suoi prezzi. Previste perdite significative per i Verdi al 9,7% nei sondaggi, un calo del 3,5% rispetto alle elezioni precedenti. Una prima proiezione dei risultati, con le sole percentuali, è prevista per le 16.

Redazione

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