Altri passi in avanti per uscire dalla quarta ondata – sempre con cautela che la pandemia da covid-19 è tutt’altro che finita però, avvertono i politici e i virologi. C’è di nuovo però che il Parlamento, in fase di conversione dei decreti legge sul coronavirus, ha apportato modifiche ad alcune date-chiave per le riaperture. Il bollettino diffuso dal ministero della Salute sull’emergenza covid ha fotografato anche oggi una curva del contagio in calo in Italia: 57.890 i nuovi positivi, 320 vittime, tasso di positività al 10,7%.

Secondo quanto anticipa Il Corriere della Sera, dal 10 marzo si tornerà a mangiare e a bere nelle sale dei cinema e dei teatri, dove riapriranno i bar – la chiusura era prevista fino al 31 marzo. Il Green Pass dovrebbe invece restare ancora in vigore, nelle forme base e in quella rafforzata, almeno fino all’estate. Non sono esclusi allentamenti però già dalla primavera per esempio per bar e ristoranti all’aperto e per altre attività all’esterno. Respinto un ordine del giorno di Fratelli d’Italia che chiedeva l’abolizione del passaporto vaccinale dall’inizio di aprile.

Approvato invece un altro odg di Fdi che impegna il governo a mettere in campo iniziative per superare il sistema a colori delle fasce di rischio. A partire dal 10 marzo sarà possibile tornare a visitare i familiari ricoverati in ospedale, anche nelle terapie intensive, per 45 minuti al giorno grazie a un emendamento di Italia Viva. Per i guariti basterà un tampone dopo il ciclo vaccinale primario. Per chi ha fatto tre dosi non sarà necessario il test. I direttori sanitari non potranno impedire l’accesso dei parenti.

Accolto un odg della Lega per valutare la possibilità, se la curva del contagio continuerà a scendere, di salire sugli autobus anche con il solo tampone negativo e non più con il Green Pass rafforzato. Altro odg approvato riguarda il vaccino russo Sputnik, non approvato dall’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) e dall’Agenzia Italiana (Aifa): i cittadini stranieri vaccinati dal siero russo potranno tornare presto nel Paese; l’od impegna l’esecutivo “a risolvere con urgenza il tema dell’ingresso in Italia dei cittadini vaccinati con Sputnik”. Si tornerà inoltre presto a una capienza del 75% negli stadi italiani e dall’1 aprile il tetto potrebbe tornare al 100%.

Riaperture possibili anche grazie alla campagna vaccinale. A oggi sono oltre 132 milioni e 714mila le somministrazioni in totale, quasi 48 milioni le persone che hanno completato il ciclo vaccinale di due dosi, oltre 36 milioni 591mila le persone che hanno ricevuto la dose di richiamo booster, più di 953mila bambini tra i 5 e gli 11 anni hanno competato il ciclo a due dosi.

Avatar photo

Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.